Seduta
davanti al computer, nell'ultimo angolino rimasto libero, sto
osservando il mio tavolo.
E'
così da ieri sera, quando siamo tornate, quando ho vuotato le
borse ed il cuore cercando di far capire a chi era rimasto a casa da
solo cosa è stato questo Camp 2014.
c'è
la sacca di tela, con la scritta grande grande, perchè si deve
capire quanto è grande questa Cosa
c'è
l'astuccino di Renata con il suo ricamino tenero
ci
sono gli aghi e i fili meravigliosi di Lisa che mi sono regalata per
il compleanno
c'è
il progetto di Cristiana che è ancora all'inizio, perchè
ho lavorato poco, ma "parlato tanto"
c'è
il progetto di Emma, che è messo anche peggio, ma rimedierò
in questi giorni perchè è bellissimo
c'è
il vaso di vetro con dentro il gomitolo intatto, perchè Rubina in questi due giorni non ha tenuto in mano
i ferri , ma gli appunti e mentre io scrivo il post, lei
all'università cerca di cavarsela con l'esame
c'è il pensierino di Marina, del mio colore preferito
c'è
un gomitolo morbido e poi ancora un'altro, hanno il colore dei
fiorellini della primavera e faranno sentire al sicuro altri
fiorellini, ancora più preziosi
c'è
il regalino di Giorgia, con la scritta in matita “Buon compleanno”,
trovato attaccato allo specchietto quando sono tornata alla macchina
c'è
la macchina fotografica che custodisce volti di persone che ridono
perchè hanno il cuore bello e i cuori belli stanno bene
insieme e sono felici
ci
sono tante cose ancora su questo tavolo e nel mio cuore molte di più, quelle speciali, quelle che non si vedono, ma fanno ricca la vita
ieri
sera era tardi, ero stanca, ma di quella stanchezza che ti fa capire
la differenza tra passare una giornata e vivere una giornata, ho
curiosato un po' nei blog dove "sto bene" e da Marilena ho
trovato una poesia, l'ho presa in prestito, non se la prenderà...
lei le cose le capisce
Prendi
i tuoi sogni e raccontali a chi sa capire,
apri la tua anima a chi
non ti farà mai del male.
Prendi la tua voce e parla
serena delle tue paure,
porgi il tuo ascolto a chi sa dirti solo
la verità.
Prendi il tuo cuore e sappi sempre perché
batte,
offri il tuo "eccomi!" A chi saprà che
cosa farsene.
Prendi il tuo sorriso e regalalo a chi lo
desidera,
dona il tuo sguardo a chi ti cerca con il suo.
Prendi
i tuoi giorni e fa di loro un radioso disegno,
distendi le tue ali
e impara a volare più in alto.
Prendi quel che sei e
adoperalo con saggezza,
sii sempre pronta a comprender ciò
che non sai
per non far della tua vita solo un inutile eterno
rimpianto.
da PensieriParole Dino Di Girolamo
potevo cercare tante parole, ma non sarei riuscita a trovare una chiusura così, semplicemente perfetta, per questo Camp 2014
grazie